Nascita e passato della misura
Nel 2020 sono state approvate le modifiche alla Misura B2 per l’anno 2020 a seguito di Emergenza da COVID-19.
La Misura B2 nasce come un bonus riservato alle persone in condizione di disabilità grave o di non autosufficienza per concretizzarsi in interventi di sostegno per garantire la piena permanenza della persona fragile al proprio domicilio e nel proprio contesto di vita.
Il bonus mensile e il voucher erano destinati all’assistenza di adulti e minori e venivano erogati attraverso gli Ambiti Territoriali, previa valutazione e predisposizione del “Progetto...
I sintomi della malattia di Pick, la demenza senile che colpisce quando non si è vecchi
La causa è la degenerazione progressiva dei neuroni nella regione frontale e temporale della corteccia cerebrale.
La Demenza frontotemporale, in passato nota come malattia di Pick, è la forma più comune di demenza a esordio precoce. Colpisce infatti persone più giovani rispetto all’Alzheimer, tipicamente tra i 55 e i 65 anni. Ora, secondo uno studio italo-olandese pubblicato sulla rivista «Annals of Neurology», si è scoperto che i sintomi che si manifestano quando la malattia è ancora agli inizi non sono soltanto neurologici, ma anche psichiatrici: un aspetto che potrebbe migliorare la...
Diagnosi precoce, testato esame del sangue che individua il tumore 4 anni prima che si manifesti
Uno studio dimostra che è possibile identificare 5 tipi di cancro in persone asintomatiche, molto prima rispetto alle tecniche attuali
Scoprire 5 dei tumori più comuni e difficili da trattare con quattro anni di anticipo rispetto a quanto è possibile fare oggi, attraverso l’analisi del sangue. È quello che mostra di poter fare un nuovo test sperimentale – chiamato PanSeer – in uno studio pubblicato oggi su Nature Communications, coordinato dall’Università della California di San Diego e condotto insieme a diverse università cinesi.
Negli ultimi anni la ricerca sulla biopsia liquida ha...
Troppo sale può favorire l’Alzheimer
Un eccessivo consumo di sale può favorire l’insorgere della demenza in quanto influenza la proteina tau, collegata all’Alzheimer. A rilevarlo è uno studio pubblicato sulla rivista scientifica Nature e condotto da un team della Weill Cornell Medicine di New York che chiarisce il reale motivo alla base di questa associazione.
I ricercatori sono riusciti a dimostrare che la ridotta produzione di nitrossido da parte dei vasi sanguigni, causata dal troppo sale, influenza la stabilità della proteina tau nei neuroni. “Quando la proteina tau diventa instabile e fuoriesce dal citoscheletro provoca...
Stretto e pericoloso legame fra carenza di udito e declino cognitivo
360 milioni di persone, di cui 7 in Italia, convivono con una diminuzione della capacità uditiva. Il numero è destinato a raddoppiare nei prossimi 30 anni
Non sentire bene costituisce un rischio per la salute cognitiva dell’individuo che, secondo numerosi studi, non curando il problema all’udito compromette anche le proprie capacità mentali, fino a vedere aumentato il rischio di declino cognitivo precoce, talvolta associato a demenza. Correre ai ripari diventa quindi ancora più importante e questa è anche una delle ragioni che hanno spinto l’Organizzazione Mondiale della Sanità (OMS)...
Osteoporosi, con il freddo aumentano le fratture
A sostenerlo uno studio dell’università di Ginevra. Il rapporto fra caldo e benessere delle ossa potrebbe essere collegato a un cambiamento nel microbiota intestinale
CALDO e temperature elevate a quasi 35 °C potrebbero fornire un supporto contro l’osteoporosi. Lo mostra uno studio dell’Università di Ginevra che mette in luce quale potrebbe essere il collegamento fra l’esposizione al calore e il beneficio delle ossa: l’anello di congiunzione potrebbe essere un cambiamento nel microbiota intestinale, l’insieme dei batteri e altri microrganismi presenti nel nostro intestino, causato dalle...